La porta a vetri è inequivocabilmente chiusa, anzi sprangata.
Provo a guardare dentro e scorgo soltanto un manifesto, residuo di qualche stagione passata. I grandi pannelli sono indecorosamente spogli, s’intravede il bancone della cassa.
L’aria di abbandono sembra quasi entrare nei polmoni.
All’esterno sono vuote, malinconicamente vuote, le bacheche da cui occhieggiavano i titoli in programma e quelli che prossimamente ci sarebbero stati.
Sapevo benissimo che li nn avrei trovato nesuno. Lì dove centinaia e centinaia di innamorati (magari imitando i protagonisti del film) si sn scambiati il primo bacio. Il massimo del romanticismo.
Ricordo ancora benissimo quella sera. Entrambi insicuri. Ricordo le raccomandazioni delle amiche che da quel appuntamento si aspettavano nascesse il grande amore.
Che mi idcevano di lasciarmi andare. Io scettica. Come sempre. Ho imparato fin da piccola a non fidarmi troppo.
A non farmi conoscere troppo. Forse per Paura che non ti piacessi una volta scoperti tutti i lati del mio carattere fin troppo complesso. Noi. Giochi di sguardi, ma sempre stando attenta a nn farti capire quanto già tu fossi importante per me. Complicità. Poi il tuo braccio intorno a me. Io sorpresa, presa alla sprovvista ti guardaii. Dritto negli occhi. Non ricordo per quanto mi sono persa in quei tuoi occhi brillanti. Poi il bacio che tanto abbiamo atteso. Intenso. Credo di aver smesso di pensare. C´eravamo solo io e te. Io che dopo quel bacio mi sentivo un pò più donna. Tu che mi stringevi forte tra le tue braccia. Come in un sogno da cui nn avrei mai voluto che finisse. Come in una favola.
Ma come in ogni favola che si rispetti ci furono anche i cosidetti "tempi difficili" .Non puo sempre andare tutto per il verso giusto. E a noi ci ha divisa la lontananza. Una storia che per quanto sia stata intensa nn poteva continuare. Due persone che a due capi del mondo si amano ma nn possono vivere la loro storia che cosi tanto li ha fatti sognare. Entrambi sapevamo perfettamente che ci saremo dovuti dire addio ma nessuno di noi ne ha avuto il coraggio. Solo un abbraccio. Senza parole ma con gli stessi sentimenti cosi forti. Poi qualche messaggio con parole fin troppo banali. Quel "tvb" che tanto avrei voluto trasformare in un "ti amo". Ieri ti ho rivisto, nn 6 cambiato molto, anzi nn 6 cambiato per niente. Nemmeno i tuoi occhi. Il tuo sguardo. Sono arrivata al luogo dove ci saremo dovuti incontrare un po in anticipo. E tu eri già lì. Mi sono fermata ad osservarti da lontano. Eh no, nn sono cambiate tante cose...forse nemmeno c`io che ho provato per te. Infondo ci ho sempre creduto in noi anche quando "a causa di forze maggiori" ci siamo dovuti dividere. Poi puntuale (come nn lo sono mai stata) ti sono venuta incontro. D`inpulso ci siamo abbracciati. Abbiamo parlato allungo. E stato bellissimo avverti accanto come tanto tempo fà. Adesso non so piu niente. Le certezze che avevo le hai spazzate via con un tuo sorriso. Uno di quelli che mi ha fatto innamorare di te. Ti chiedo solo di non ferirmi. E strano l`amore. Nessuno ha mai detto che e facile, che nn e doloroso, che nn ti fá piangere. Però, nonostante possa essere tanto terribile, a volte rimane comunque la cosa piu bella che l`uomo può provare.